Siamo abituati a dire che i cani ci somigliano più di quanto pensiamo. E in effetti è proprio così. Come noi anche loro si ammalano e soffrono di patologie, le stesse che affliggono gli uomini.
Tra queste c’è l’artrosi, una delle più facili da riscontrare in un cane o gatto anziano. Ciò dipende dall’allungamento di vita a cui si assistito negli ultimi anni: i nostri animali domestici oggi arrivano agli 11 anni per i cani e ai 15 per i gatti.
Ma più si vive più si rischia di ammalarsi. Ed ecco le che le condizioni patologiche croniche legate all’invecchiamento sono aumentate. Tra queste c’è l’osteoartrite, che presenta un incremento del 38% nei cani e del 67% nei gatti. In caso di sovrappeso e obesità è pari al 37% per i cani e al 90% per i gatti.
Cos’è l’artrosi
L’artrosi è una malattia ad andamento cronico, degenerativo, caratterizzata da una distruzione progressiva della cartilagine articolare. L’alterazione coinvolge tutta l’articolazione, compresi i tessuti. Si hanno anche alterazioni dell’osso subcondrale (l’osso sotto la cartilagine), formazione di osteofiti, rimodellamento dell’osso, infiammazione della membrana sinoviale (sinovite), ispessimento della capsula articolare, atrofia muscolare e alterazione delle vie nocicettive (del dolore).
Ci sono due tipi di artrosi: quella primaria che è tipica dei cani anziani. Dipende dall’usura delle articolazioni, quindi da quanto l’animale corre e cammina.
C’è poi quella secondaria che è provocata da altre malattie come displasie o traumi. In questi casi, quindi, l’artrosi è una conseguenza di altri problemi fisiologici.
Come si cura
Come nel caso degli uomini, anche per cani e gatti non esistono ancora cure per guarire definitivamente dall’artrosi. Un modo per gestire la patologia è attraverso la terapia multimodale che include: trattamenti con farmaci antinfiammatori, analgesici, condroprotettori, nutraceutici ed alimenti specifici per il controllo dei sintomi come dolore e diminuzione dell’escursione articolare, sedute di fisioterapia per migliorare il tono muscolare e articolare. Nei pazienti in cui questi trattamenti non bastano bisogna intervenire chirurgicamente.
Il trattamento farmacologico dell’osteoartrite è importante perché:
– fornisce analgesia e garantisce una buona qualità di vita all’animale
– diminuisce l’infiammazione e rallenta l’evoluzione dell’artrosi
– aumenta le funzioni dell’articolazione, mantenendo la funzionalità articolare